Lulù... La gioia di ritrovare... e la tristezza di averla persa... Ciao Lulù
Trovare una vecchia agenda e cominciare a cercare su facebook le vecchie amicizie, rispolverare i ricordi che all’improvviso ti si ergono davanti come un grande schermo, saltare da un ricordo all’altro senza ordine di tempo, il prima o il dopo non contano... ci sono solo le emozioni che irrompono in te e scorrono velocemente, risate, pianti, giochi, litigi, abbracci.
Ma come faceva di cognome...? A si! Leggieri! Luana Leggieri, eravamo in collegio insieme.
Aveva una sorella Antonella se non sbaglio, e un fratello più piccolo.
Chi sa se ricordano i momenti passati insieme... Le suore, i nostri amici, il collegio, i nascondigli e le mitiche terrazze, i pomeriggi davanti alla tv.
E le scale poi... quante corse da un piano all’altro per non farsi scoprire, riparare i danni di nascosto insieme per non essere sgridate, e come il semplice lavare i panni era un momento in più per unirsi e affiatarsi, aiutarsi!
Una notte ricordo un tuo grido, oddio! Avevi incontrato suor Ugolina in corridoio, che poverina era bassina e non molto bellina, aveva la camera sul corridoio, era uscita, di scatto, al buio e tu ti prendesti un forte spavento, che risate!
Il salutarsi il venerdì sera per ritrovarsi poi il lunedì mattina e raccontare quello che avevamo fatto. Litigare e prendersi a capelli per un paio di calzini con una farfalla che avevamo uguali, e trovarsi poi a ridere a crepapelle.
Wow...Ecco! C’è la sorella una piccola foto serve a vedere i lineamenti, a volte sfocati nella mente se non hai una foto conservata, e dici sii, si è proprio lei, mandi un messaggio che alla fine ti conferma che è proprio lei, Antonella.
E pensi che bello le ho trovate! E una valanga di domande, state bene? Dove abitate? Ma dai anche tu 3 figli! Come sono contenta! Ricordare insieme tutto e poi...
Ma Luana come sta? E leggere "Lulù non c’è più da 3 mesi un malessere improvviso...
"E lei "Speravo che non me lo chiedessi...", ma come non chiedere!
Dalla felicità indescrivibile, ti ritrovi a cercare invano di trattenere le lacrime, che non riesci più a fermare in uno stato di completo sconforto ed incredulità...
Luana...
Credevo di averti ritrovata
E scambiare nuovamente emozioni,
Ma così non è stato!
Da una forte gioia al dolore più profondo.
Dal voler chiedere, al voler tacere…
Come una ventata di aria fresca
Che finisce per sbattere violentemente una porta
Che ti fa balzare e renderti conto che quella ora è realtà
La realtà che non vorresti mai
Avrei voluto dirti che sei rimasta sempre nel mio cuore
E che molto, molto spesso pensavo a te
Lulù come una farfalla che stai per catturare
Sei volata via!
Tu che libera eri, ora libera sei!
Mi lasci ingabbiata nel tuo ricordo
E scopro di non averti mai persa.
Ti voglio bene Lulù!
La tua amica Doris
Roma 04.07.2010 |